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“Come un romanzo manoscritto diventa libro di culto” di Atlantide Edizioni

Data dell'evento:

22/07/2024

Orario dell'evento:

21:00

Luogo dell'evento:

Piazza del Teatro Tosti

Conversazione tra NICOLA BRAMI, autore di Melinoe, vestita di zafferano e SIMONE CALTABELLOTA, editore di Edizioni di Atlantide

 

Quali sono i meccanismi che spingono un Editore a scegliere un manoscritto da pubblicare?
Quali sono le sfide da affrontare perché il manoscritto di un Autore venga scelto da una Casa Editrice?
Come fa un romanzo a diventare un libro di culto?

Ce lo raccontano l’Editore Simone Caltabellota e lo scrittore Nicola Brami di Edizioni di Atlantide, in un dialogo a due voci a partire proprio da una delle recenti novità pubblicate: Melinoe, vestita di zafferano.

 

IL LIBRO

Enea è un giovane professore di matematica dalla vita apparentemente normale: la sua esistenza si divide tra il lavoro, l’amore distaccato per la sua compagna Lorna, la preoccupazione per la salute del fratello Nicola, scrittore di successo, e le partite di tennis con gli amici. La sua vita cambia quando una mattina, telefonando a casa, a rispondere è qualcuno dalla voce identica alla sua. È quello il momento in cui nella mente di Enea nasce un pensiero tanto impossibile quanto spaventoso: al mondo esiste un suo doppio, qualcuno dal suo stesso aspetto, che vive nella sua stessa casa, insegna nella sua scuola, e lo sostituisce alle partite di tennis. A dare una spiegazione, ma allo stesso tempo a complicare l’enigma del doppio, sarà la storia del fratello Nicola, che in gioventù aveva partecipato a rituali esoterici che avevano lo scopo di influenzare la realtà modificandola, guidato da una magnetica ragazza poco più giovane di lui, Melinoe, che sembra però possedere una conoscenza antica, che va al di là dell’umano. E se i rituali del fratello Nicola avessero a che fare con l’uomo che infesta i sogni e i giorni di Enea? E cosa c’entrano col doppio un incidente che Enea aveva avuto da bambino, e le strane morti che sembrano susseguirsi? Nicola Brami scrive un libro magnetico, coraggioso e oscuro, e allo stesso tempo sensuale e vivido, come un incubo che invece di svanire con le luci del mattino si fa sempre più reale e che dentro di sé cela la più spaventosa delle domande: chi sono io?

 


GLI OSPITI

Nicola Brami è cresciuto a Ghedi, in provincia di Brescia. Tornato in Italia dopo otto anni in Irlanda, si occupa di traduzioni e comunicazioni per una compagnia internazionale. Nel 2020 ha pubblicato, con La Torre dei venti, il romanzo Tutti se ne vanno.

Melinoe vestita di zafferano è il suo esordio con Atlantide.

Simone Caltabellota è editore e scrittore. Come editor ha scoperto e pubblicato casi letterari come Melissa P., J.T. Leroy, Stephenie Meyer, Tiffany McDaniel e vari altri autori diventati poi molto noti.

Insieme a Flavia Piccinni, Francesco Pedicini e Gianni Miraglia nel 2015 ha fondato Edizioni di Atlantide.


DICONO DI MELINOE, VESTITA DI ZAFFERANO

«Letto di un fiato. Horror serio, finalmente».
Loredana Lipperini

«Siamo, insomma, nel canone “folk horror”, o in un ambizioso pastiche che affonda le radici nel Perturbante freudiano? Al lettore l’ardua sentenza. Che forse non c’è: nel regno dell’ambiguo lo scioglimento del mistero può risultare persino irrilevante. A patto che trama e struttura, come in questo caso, siano convincenti».
Giancarlo De Cataldo – Tuttolibri La Stampa

«Melinoe vestita di zafferano vanta il pregio di non permettere alcuna distrazione, tanto è ben architettata e serrata la trama, complice l’accurata alternanza del gioco temporale. È proprio questa scelta, portata avanti con agile sicurezza, che produce un meccanismo narrativo attraente, fino alla fine. A fortificare e adornare quest’ottima scelta è l’aura che rilascia il romanzo. Mai serena, mai scontata, bensì ansiogena, fumosa e misterica».
Orazio Labbate – La Lettura Corriere della Sera

«Storia dai numerosi riferimenti religiosi, letterari e cinematografici, questa Melinoe vestita di zafferano, romanzo caleidoscopico impossibile da contenere in un singolo genere narrativo, scandaglia le pratiche della meditazione trascendentale per portarci nelle zona d’ombra di una vicenda familiare marchiata da un tragico incidente che ne condannerà per sempre il fragile l’equilibrio».
Stefano Bonazzi – Satisfiction

«Il tema del doppio, più volte ripreso dal regista David Lynch, vive qui una nuova declinazione. Brami riflette sull’ambiguità dei processi che regolano l’esistenza, inseguendo tracce degli oscuri segreti che la determinano e imbattendosi nei giochi di equilibrio che la reggono, in cui ogni elemento sembra connesso all’altro in un delicato e complesso sistema di compromessi». Daniele Scalese – Critica Letteraria

«Nicola Brami contamina la narrazione di realismo magico e sfumature horror in maniera talmente ben dosata da farci dubitare di noi stessi durante la lettura: è successo? potrebbe succedere? Così Melinoe ci trascina pagina dopo pagina nell’abisso con la grazia di una benedizione».
@infestazioni

«Il tema del doppio affascina da sempre la letteratura. Qui viene indagato per approfondire la comprensione di sé e, al tempo stesso, risucchiare il lettore in un vortice misterioso. Il romanzo di Nicola Brami intriga pagina dopo pagina, giocando sul filo della paura».
@biancocritico

«Tra realismo magico e folk horror, entriamo in una spirale crescente di mistero, dove nulla è come appare e dove ogni certezza finisce per dissolversi. Voi vorreste incontrarlo il vostro doppio per osservarvi dall’esterno? Io personalmente credo di no, ma questo libro è bellissimo».
@viaggiletterari

«Ritmo incalzante, tensione crescente, un inquietante dualismo (ma forse anche trialismo?) e la sensazione di star camminando al limite tra due (o tre?) mondi: tutto ciò rende impossibile mettere giù Melinoe vestita di zafferano prima di averlo finito. Una lettura estremamente soddisfacente».
@biancafacose

«Un vero e proprio puzzle, da comporre e scomporre, passo dopo passo, e che ci fa continuamente dubitare di ciò che pensiamo di aver capito durante la lettura! Un libro complesso ma inconfutabilmente magnetico. Un romanzo weird in cui la ricerca dell’identità e l’esoterismo si intrecciano con magia e mistero, in un mondo che di reale ormai ha ben poco». @sunshineonbooks

«Melinoe si muove dietro le quinte, tirando silenziosamente i fili delle vite altrui, giocando coi loro destini. Un multiverso messo su carta. Una collisione di possibilità».
@lalibreriadiophelia

 


Event FAQs

L'evento si svolge anche in caso di maltempo?

Sì, in caso di maltempo questo evento si svolgerà presso la sede di Kairós delle Arti in via Cespa 21, Ortona

Posso prenotare il mio posto?

Questo incontro è gratuito e i posti non sono assegnati. Per occupare i posti migliori consigliamo di presentarsi almeno 15 minuti dell'inizio dell'evento.

Luogo dell'evento:

Posti totali: 150
  • Piazza del Teatro Tosti
  • Piazza Teatro
  • Ortona
  • Abruzzo
  • 66026
  • Italia

Dettagli dell'evento

  • 22/07/2024 21:00
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